Artistic Research and Collective Intelligence

Workshop

24-25 Settembre 2025, Accademia di Belle Arti Roma


 

Negli ultimi anni, lo spazio latente è diventato una nozione ricorrente nell’ambito dell’AI e dell’arte generativa, ma il termine ha un’origine e risonanza ben più ampia, trovando pertinenza in diversi ambiti del sapere come la psicologia, la biologia, l’informatica. Traslato nel campo della ricerca artistica, spazio latente può riferirsi a configurazioni indefinibili e potenziali, a una zona fluida e interstiziale in cui la conoscenza e l’immaginazione prendono forma attraverso processi e intuizioni non lineari. Il workshop offrirà uno spazio di confronto e sperimentazione, accogliendo proposte e riflessioni sui processi della ricerca artistica, per indagare configurazioni impreviste, percorsi laterali, e deviazioni metodologiche.

 

L’attività è promossa dall’Accademia di Belle Arti di Roma nell’ambito del progetto Enacting Artistic Research (EAR).

 

 MercoledìGiovedì
10:00
13:00
  • Presentazione temi workshop
  • Introduzione partecipanti
  • Introduzione strumenti di lavoro
  • Focus Group: Discussione stato progetti
  • Sviluppo lavori e tutoring
14:30
17:30
  • Sviluppo lavori e tutoring
  • Focus Group: Riflessione esperienza workshop
  • Questionario
 

FOCUS GROUP KEYWORDS

Cosa intendiamo oggi per spazio della ricerca artistica?  

 

In che modo, all’interno della pratica, emergono territori o forme di conoscenza che sfuggono alla prassi accademica?  

 

La nozione di spazio latente – intesa come luogo dell’indeterminato, del possibile, dell’invisibile in attesa di manifestazione – ha per te una rilevanza?  

 

In che modo la tua ricerca entra in dialogo con intelligenze collettive e ambienti condivisi in continua trasformazione? 

linguaggio

neurodivergenza

social

spazio

videogioco come strumento culturale / educativo

streaming

scanner

taccuino

strumento

spazio pubblico privato

performance 1:1

tempo spazio relazione

qui ora

spazio mentale

ampliare capacita raccolta dati

dinamica archiviante

rischio e consenso come pratica di cura

attesa

tracciare la temporalita

sistematizzare le associazioni

spostare il punto di osservazione